mercoledì 12 agosto 2009

Statuto del MIS - Finalità del Movimento


Statuto del M.I.S.
Finalità del Movimento


Art. 1 - Il M.I.S. si propone di indirizzare il popolo siciliano alla conquista della propria
Indipendenza, secondo i principi contenuti nella “Carta della Indipendenza Siciliana” ed indirizzarlo altresì al raggiungimento degli obbiettivi contenuti nel “Programma di azione del M.I.S.”.
Art. 2 - L’Associazione non ha fini di lucro e ha durata a tempo indeterminato. Essa si ispira
alle grandi scuole democratiche di pensiero e si propone il rilancio e lo sviluppo socio-politicoeconomico e culturale della Sicilia e la sua liberazione da tutti i condizionamenti.
Al tal fine il M. I. S. intende mobilitare le migliori energie ed intelligenze della società civile siciliana per dare vita e realizzare un grande progetto politico che, nelle sue linee essenziali, miri:
- Alla affermazione del diritto di libertà e di Autodeterminazione dei Popoli.
- Alla affermazione dell’identità storica, politica e culturale del Popolo Siciliano.
- Alla difesa dei diritti della Sicilia e dei Siciliani, primo fra tutti il diritto di vivere, lavorare e
prosperare nella propria terra.
- Alla formazione di una classe dirigente politica, amministrativa ed imprenditoriale capace e
credibile.
- Alla difesa, potenziamento, rafforzamento e piena attuazione dello Statuto Speciale di
Autonomia.
- Al riconoscimento, nelle competenti sedi italiane ed internazionali, della Sicilia come centro
nevralgico nello sviluppo dei rapporti tra l’Europa ed i paesi dell’area mediterranea, nel quadro di
un’ampia politica euro-mediterranea ed internazionale, coerente con la sua storia millenaria e la
posizione geografica dell’Isola e con il ruolo di naturale punto di incontro politico, economico e
commerciale delle Nazioni euro-mediterranee, e di centro diffusore e di sintesi dei valori di civiltà, di cultura, di arte, di scienza e di tecnica.
- Alla affermazione del diritto di libera disponibilità ed utilizzazione delle proprie risorse e
ricchezze naturali, del proprio territorio e del proprio patrimonio artistico-culturale.

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