sabato 29 agosto 2009

Arrivederci Chiarissimo Professore

Contributo di Salvo Musumeci













Signorilità, passione per la ricerca storica e amore per la sua terra


Il Movimento per l’Indipendenza della Sicilia ha abbrunato le proprie bandiere per salutare con commossa coralità l’illustre Chiar.mo Prof. Santi Correnti, uomo di rare virtù umane, culturali e sociali; spentosi a Catania alle ore 5,30 del 27 agosto scorso, all’età di 85 anni.

Nato a Riposto (Ct) nel 1924, è stato il primo a istituire la cattedra di Storia della Sicilia nell’insegnamento universitario dal 1970 al 1996 nell’Università di Catania. È stato Medaglia d’Oro della Pubblica Istruzione dal 1977. Nel 1991 ricevette la menzione di “siciliano dell’anno”.

Per qualche anno fu consigliere comunale a Riposto nelle fila della Dc; successivamente, avvicinatosi al Partito Repubblicano accettò la candidatura al Senato della Repubblica e pur ottenendo un alta percentuale di consensi, non venne eletto.

Attento e sensibile al malessere generato dal centralismo romano, si rese paladino dei principi autonomistici e della loro applicazione, mantenendo comunque una visione unitaria dell’Italia.

Con le sue novantasei pubblicazioni e gli innumerevoli saggi ha restituito dignità e valore a una terra dolorosamente bella e ingiustamente maltrattata da predatori della cultura di chiaro spirito “crispiano” (ovvero, gratuitamente antisiciliano).

«Per amore e onestà intellettuale – ha evidenziato il Presidente Nazionale del Mis, prof. Salvatore Musumeci –,Santi Correnti “indipendentista nel cuore”, preparato ed autorevole ha sempre offerto ai lettori “un quadro della Sicilia tra i più completi e interessanti scritti finora”, che egli ha voluto pubblicare per “la valorizzazione morale” della terra natia. Con consigli attenti e puntuali, è stato prezioso Maestro di quanti, come pure il sottoscritto, si sono appassionati alla ricerca storica».

Grande comunicatore, restituiva vigore e speranza ai tanti siciliani demoralizzati da pregiudizi sulla nostra sicilitudine. Ci lascia il ricordo dell’entusiasmo e della fierezza con cui declamava aneddoti, aforismi ora in latino, ora in siciliano, e le simpatiche e interessanti curiosità sull’illustre passato della nostra meravigliosa Terra, primo regno costituzionale e parlamentare d’Europa.

Arrivederci Professore… grazie per aver riacceso in molti l’orgoglio di essere siciliani!

Salvo e Giuseppe Musumeci

Nessun commento: