Oggi sull'argomento interviene proprio Gianfranco Miccichè, durante un'intervista rilasciata alla radio palermitana "Radio Time" :
"Per far crescere il turismo in Sicilia e farne un sistema di arricchimento dell'isola, servono tre cose: casino', non si capisce perche' in altre parti d'Italia devono esserci e qui no; campi da golf e porti turistici comodi. Non lo dico io ma i dati che ci vengono dal mercato.
In Sicilia abbiamo tutto: coste bellissime, il mare, i beni culturali, ma un americano non viene solo per la natura, ma anche per le strutture che siamo in grado di offrire.
I giocatori di golf in genere sono persone ricchissime. Uno studio che abbiamo fatto quando ero al ministero ha evidenziato che quanto piu' campi ci sono, piu' turisti si riescono ad attrarre, che i campi non si fanno concorrenza e che i giocatori vanno dove c'e' la possibilita' di giocare in piu' posti. I deputati siciliani hanno capito questa cosa e hanno bocciato la legge... Evidentemente hanno fatto un danno alla Sicilia".
A questo punto però voglio chiedermi una cosa...
ma come mai per questo progetto, il più oneroso per sviluppo Italia, mancano un sacco di requisiti?
Perchè prima di finanziare un progetto così importante non si pensa di controllare tutti i vari aspetti di fattibilità?
E' come se io mi facessi dare dei soldi per costruire un grattacielo sull'Etna, tanto poi uno chiude un occhio di qua, l'altro ne chiude due di là, quello si sana, l'altro autocertifica, il compare dà il silenzio assenso e la speculazione è bella e pronta.
La solita storia di politici superficiali e poco attenti alla realtà.
Miccichè sai cosa ho pensato? (ti do del tu visto che ci siamo conosciuti)
Riempiamo di calcestruzzo lo Stretto di Messina, così risolviamo il problema del collegamento tra isola e penisola, e ricaviamo tanto spazio per creare Messina 2 Reggio 3 e Villa S. Giovanni la vendetta......
sai quante speculazioni si potranno fare?
La mia pagella per l'alunno Miccichè
Teoria 10 e lode
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