Dopo la dura reazione del Ministro Di Pietro sull'emendamento che decide di liquidare la "Ponte sullo Stretto Spa." , che ha aperto un acceso dibattito sull'argomento, interviene il WWF,che negli anni si è battuto in prima linea contro la costruzione della megastruttura.
Questo quanto dichiarato dal segretario generale per l'Italia Michele Candotti:
“Lo scioglimento della Societa’ Stretto di Messina e l’annullamento del contratto per la costruzione del Ponte sullo Stretto, votati ieri dalla Commissione Bilancio del Senato, segnano un ritorno alla ragione per l’Italia.Il Parlamento ha preso una decisione doverosa perche’ fortemente convinto dell’inutilita’ dell’opera, costosissima e devastante per l’ambiente”.
Oggi inoltre è stata resa nota la relazione del Presidente della Commissione Bilancio del Senato Giuseppe Zamberletti che, con dati alla mano , va a motivare questa scelta.
Trovate l'approfondimento su Normanno.com ecco il link:
http://www.normanno.com/articolo.php?id=DM2007-10-20-5310
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